La lingua in televisione
Fino a pochi decenni fa, più o meno fino agli anni sessanta, la discussione riguardo allo stato della lingua che parlavano gli italiani era abbastanza chiara e condivisa.
Fino a pochi decenni fa, più o meno fino agli anni sessanta, la discussione riguardo allo stato della lingua che parlavano gli italiani era abbastanza chiara e condivisa.
Insieme ad anfiteatri ed acquedotti, le strade dell’antica Roma costituiscono una testimonianza visibile e concreta della potenza di Roma e della sapienza dei suoi ingegneri.
Normalmente non mi affretto a leggere un libro che ha appena vinto un premio letterario.
La prima donna in Italia a ricoprire la carica di direttrice di un importante museo o galleria d’arte.
“Si muore di caldo”, ecco la frase sempre più frequente nel periodo estivo, specialmente nelle grandi città. Un’esagerazione?
Sessantatré anni, pugliese (di Bari), ha avuto una carriera di magistrato e di politico.
Si chiama “Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana”. Ha una sede spettacolare, la Reggia di Colorno, praticamente una piccola Versailles.
Il racconto di una lezione di ascolto, attività svolta per sviluppare la capacità degli studenti di capire la lingua orale.
“Intellettuale veneziano del 700, letterato, pubblicò in vita 43 opere complete e ha lasciato una quantità immensa di lettere e documenti su argomenti eterogenei”.
Il cornetto semplice, senza farcitura, non crea problemi: in piedi, davanti al bancone del bar, si può mangiare con una sola mano, impegnando l’altra per il caffè o il cappuccino. Altra storia per il cornetto con la crema.