Ha visto la luce
Illuminare le opere d’arte era quello che mancava a Adolfo Guzzini, dopo aver dato luce al presente voleva darla al passato.
Illuminare le opere d’arte era quello che mancava a Adolfo Guzzini, dopo aver dato luce al presente voleva darla al passato.
Sono nomi che sembrano internazionali ma nascondono un’identità tutta italiana.
L’amore per il mare in tutte le sue sfumature Giorgio Armani l’ha tradotto nella sua collezione primavera/estate di quest’anno.
A 11 anni apre la sua bottega e ci lavorano come dipendenti sei persone, tutti di età superiore alla sua. Comincia così la carriera di Salvatore Ferragamo.
La moda in Italia oggi vale 86,7 miliardi di euro. Vale la pena sapere come nasce un settore così importante economicamente e così rappresentativo dell’immagine italiana nel mondo.
È stata, e rimane, un’icona di un’Italia felice, vogliosa di ricominciare dopo gli anni bui della guerra sulla strada di un futuro solare, che sarebbe poi stato coronato dal boom economico degli anni Sessanta.
”Qualsiasi cosa farò nella vita la farò per migliorare le condizioni dell’essere umano nel lavoro e per la sua dignità.”
Sembra un nome tedesco, ma è italiano, più precisamente sardo․ Linee rotonde per dire che è comoda, elegante perché essenziale, di facile collocazione, rossa per farsi notare, di pelle per durare, prestigiosa perché fatta, ancora oggi, interamente a mano․
Che cosa hanno in comune Marcello Mastroianni, Gregory Peck, Re Hassan II del Marocco, la Regina Elisabetta d’Inghilterra, Gianni Agnelli, lo sceicco Al Nahayan degli Emirati Arabi, Abdullah Al Thani, membro della famiglia reale del Qatar, Robert De Niro, e tanti altri?
Renzo Piano è oggi uno degli architetti più famosi del mondo․ I progetti realizzati dal suo studio sono in tutti i continenti, nelle più grandi metropoli del mondo․