Roberto Bolle, una stella della danza ✍
“Non mi impegnerò” dice Roberto Bolle, dodicenne, alla madre che lo accompagna a Milano all’audizione per entrare alla Scuola della Scala. Certo non può avere la lungimiranza della mamma che vede quanto sia importante entrare in una scuola di danza così prestigiosa. Ciononostante lei non lo forza: “Va bene” gli dice “Fai quello che ti senti di fare e andrà come deve andare”. Sappiamo com’è andata. Roberto Bolle è il primo ballerino nella storia divenuto contemporaneamente Etoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York. Guest Artist al Royal Ballet, ha danzato nei teatri e nei luoghi più belli e prestigiosi del mondo incantando il pubblico con la sua arte, bellezza, armonia del corpo e passione che mette in ogni personaggio che interpreta. La passione per la danza e il desiderio continuo di perfezionarsi gli impongono una disciplina e un senso del sacrificio altissimi. Lo racconta lui stesso nel bellissimo libro fotografico Parole che danzano.
Ma è questa stessa passione che lo spinge a fare qualcosa che altri non avevano mai fatto: portare la danza a tutti, fare in modo che non si consideri la danza come qualcosa per pochi, per l’élite. Nasce così, nel 2000, Roberto Bolle and Friends il cui successo cresce di anno in anno e diventa internazionale: si esibiscono in molti paesi fra cui Stati Uniti, Cina, Giappone, Francia, Grecia. L’Italia gli apre le porte dei siti di maggiore importanza storica e artistica, per raggiungere con la musica e la danza una magia ineguagliabile: il Colosseo e le Terme di Caracalla a Roma, la Valle dei Templi di Agrigento, l’Arena di Verona, i Giardini di Boboli a Firenze, Piazza San Marco a Venezia, Piazza Duomo a Milano, Piazza del Plebiscito a Napoli. I Friends che lui sceglie accuratamente sono ovviamente Etoile del panorama mondiale, con un’attenzione a creare un repertorio che preveda i vari linguaggi della danza, dal classico al contemporaneo. E ancora in piazza Roberto Bolle va con On Dance, workshop gratuito per giovani danzatori. Anche il passante più distratto non resisterà all’attrazione costituita dal colpo d’occhio di una moltitudine danzante in un’esplosione di energia e bellezza. Ma per portare veramente la danza a tutti si deve andare in televisione, in prima serata. Ed è proprio questo che fa il ballerino più amato che rende orgogliosa l’Italia.
Dal 2018, il 1° gennaio, Roberto Bolle entra nelle case degli italiani con il suo spettacolo Danza con me, con ospiti conosciuti al grande pubblico e duetti con partner di fama internazionale. Per arrivare alle nuove generazioni Bolle si avvale di tecnologie molto avanzate che applicate alla danza creano performance originalissime.
Insomma stupisce, meraviglia, regala bellezza e armonia, diverte. Una dei suoi ospiti, ammirando il suo corpo perfetto, gli chiede: “Scusa, Roberto, ma quando è stata l’ultima volta che hai mangiato un bel piatto di bucatini all’amatriciana?” “Forse 20 anni fa”.
Nella giornata mondiale della danza, il 29 aprile, Roberto Bolle è tornato in televisione con “Viva la danza!” regalandoci una serata di grandi emozioni. Nel video qui sotto uno dei tanti bellissimi momenti del programma. Ho avuto davvero l’imbarazzo della scelta.
Attività
VERBI, INDICATIVO PRESENTE E FUTURO
Livello elementare
CLICCA QUI per scaricare e stampare l’attività relativa all’articolo