
Una volta a Roma non puoi non visitare Piazza di Spagna e la sua monumentale Scalinata. E’ uno dei posti più frequentati sia dai romani che dai turisti, di giorno e di notte, per sedersi su uno dei suoi 136 scalini, magari dopo aver fatto shopping nelle vie piene di negozi che finiscono a Piazza di Spagna, oppure per godersi il sole dopo una pausa allo storico Caffè Greco.
Quando non c’era

In questa stampa seicentesca di G. B. Falda si vede a destra una ripida salita con alberi che va dalla fontana chiamata Barcaccia, completata nel 1629 da Pietro Bernini e suo figlio Gian Lorenzo, alla Chiesa di Trinità dei Monti di cui si vedono i due campanili.
La piazza si chiamava prima “di Francia” per le proprietà che i francesi avevano nella parte alta della piazza: la chiesa, il convento e poi, dal 1666, l’Accademia.
Quando la Spagna che aveva proprietà nella parte bassa della piazza costruisce la sua Ambasciata presso la Santa Sede, ultimata nel 1647, la piazza si chiamerà Piazza di Spagna.
Come poteva essere

Si trovano facilmente online i progetti che nel tempo sono stati presentati per la realizzazione della scalinata. Oltre a quello di Francesco De Sanctis scelto e realizzato che ci presenta la scalinata attuale, inaugurata da Benedetto XIII per il Giubileo del 1725, troviamo anche quello contemporaneo di Alessandro Specchi. Ma anche di Sebastiano Cipriani troviamo più di un progetto. Quello che manca online è il progetto di Plautilla Bricci, bello al pari degli altri, anzi con una possibilità che gli altri architetti non presentavano: quella di poter salire e scendere non solo a piedi, ma anche in carrozza, perché non prevedeva solo scalini, come si vede dalla foto. Ragioni politiche, controversie fra lo Stato della Chiesa e la Francia, non hanno permesso la scelta di questo progetto, troppo celebrativo di Luigi XIV, la cui statua a cavallo si vede proprio al centro del documento originale. Era stato presentato come progetto di Elpidio Benedetti, ecco perché non fu un problema che fosse, in realtà, di una donna, unica architetta dell’epoca.


Attività
LESSICO E COERENZA TESTUALE
Livello elementare
CLICCA QUI per scaricare e stampare l’attività relativa all’articolo