
DA: OK BOOMER, DI MICHELE SERRA, 21 OTTOBRE 2024
A parte Elon Musk, che sicuramente ha in programma il controllo personale del clima terrestre con un joystick entro un paio d’anni, in concomitanza con lo sbarco su Marte e con la resurrezione dei morti; e a parte una ristretta cerchia di tecnomani convinti che sarà la tecnologia in quanto tale a risolvere ogni problema, lenire ogni ansia, cancellare ogni soggezione; noi altri, tutti quanti, sappiamo che la tecnologia è una gran cosa, un’uscita dalle tenebre, un riscatto dalla paura e dall’impotenza: a patto che si impari a usarla per il vantaggio di tutti, o perlomeno di molti, e a patto che la spocchia non abbia il sopravvento, che non ci si illuda di poter condurre il gioco come se fossimo i padroni dell’universo e non una sua microscopica e miracolosa conseguenza.